Thursday, 9 March 2017

Soqquadro

Le righe come dighe
contengono i quadri
di memorie aleatorie
esposte al tempo ladro.

Soqquadro: qualcosa non quadra quando un quadro di quadri quasi questiona la tua quiete quotidiana.


Wednesday, 8 March 2017

I pedaggi di oggi

Scorro il mio blogger e vedo bozze sopra bozze. Tanti post in cantiere e nessuno degno di farsi sentire.
Alcuni hanno titoli invitanti, ma contenuti scadenti, mentre altri tendono e tentano e tesi mi attraggono ma no, non sono. Ecco, sono un "no" secco.

Quindi riflettendo sul ciglio della palpebra chiusa, con capo reclinato e frementi falangi, ammetto che non è normale che tumulto interiore raschi ma non sfondi e lento abbondi fino ai bordi senza mai traboccare.
È come un arbusto frustato dal vento, che frustrato si piega e involonatario paga il prezzo d'essere avezzo allo strattonare dell'aria. Il dramma è che a contare sono le parole tangibili che dici, non quanto profonde siano le invisibili radici e finché non leggeranno le menti altrui, è l'uomo che sei, il male che fai e tre volte sei che ti mette nei guai.

Sembra un messaggio pastorale, ma tra il dire e non dire c'è di mezzo un parto. Ogni pensiero che non arriva, qualche passo degno di racconto lo ha camminato.

Quindi rileggo i blog non submittati, rileggo le bozze che sono aborti nel senso più vivo del termine: soffi di vite dal precoce termine che in potenza sarebbero potuti ma con prepotenza espandono le lapidi dei caduti.

"Allora perché?" è la domanda. Perché deve senza dire parlare?
Non lo so, vedila come la nave che in patria rimanda le bare.