Siamo di nuovo a circolare come sangue, sono di nuovo a circondare in assedio una città fantasma.
Cosa fare quando so cosa fare? Come decidere a decidermi quando ho già deciso?
Parlare non serve e parlare non basta. Con una penna o una tastiera in mano va bene, me la cavo, costruisco e abito le mie barriere perfette. Poi, faccia a faccia, dubito e faccia a faccia voglio il subito.
Ed è sempre quel perdersi negli occhi, sempre a dimenticare che ci sono labirinti nelle teste delle persone da cui NON posso uscire. Cosa fare non lo so e come pensare non ci penso nemmeno a pensarlo.
Lascio essere e tutto sarà.
Volerlo o non volerlo non conta, ormai.
Se è un gioco almeno che abbia regole e se è un terno al lotto almeno abbia un buon montepremi. Siamo finiti solo quando finiami.
No comments:
Post a Comment