Centimetro su centimetro trasporto.
Te.
Ti artigli la pelle mia e sguardiamoci a sberle di iridi con testate di pupille, mentre tsunami scontrano di l'aria ansimata e spolmonata col colpo di frusta in grind finale di ruggirsi grida.
Immenso immerso inimmobile istante distacca
corpi per fluire brezza di tregua che accarezza e poi impatto, entrambi scuotimento di questo È e flettono braccia che serrano dita che scavano unghie che trema carne che nervi elettrici che sfasciano cervello in tregua istantanea per siamo veramente cosa creato fusione?
Scarta a lato, scarta coprimenti, scarta pensare il dopo che il prima passa e uno-due-uno fulmina che lo sai che è solo uno e scarta scarti di partite barate sotto terra morte uccise finite ti guardando e controllando che perdendo controllo coltre strappa e vedendo che solo. Solo unione.
Continuante centimetri spostata tu io la destinazione trovare e silenzio ancora ancora gemito tortuoso, desidera sparse e tentacolati immersi ovunque, input bleep radar assalto agguantare sei torcia pece sono e fuori fuoco deriso paragonalizzato.
Para colpo, affonda, bersaglio, sbaglio, ritorna completo sparge chiome, scosta chiome, randagiamente mani raminghe circondarianti convergenza stringonosi troppo sensazionale unit' e colpo su colpo non colpa di nuovo trasla ruotaziona insiste getta accorre torna uniti cosparso di tremiti che sfuggono
inintelleggibili foneticazioni e contatta tatto di tutto tolto l'ora che grida per il firmamento stato di non stare e
muoversi.
Vivi.
Thursday, 8 August 2013
One way trigger to heaven and BANG
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scialaquìo
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